IL SISTEMA MEDIATICO

In epoche passate i media sono stati utilizzati per manipolare l’opinione pubblica, tramite la propaganda. Col rapido affermarsi dell’era globale non è piu la sola opinione pubblica ad essere indirizzata, ma addirittura il pensiero individuale.

Milioni di bambini crescono incollati a teleschermi, condizionati da programmi, studiati appositamente per agire sul pensiero, che andranno a formare le idee ed il carattere della persona. Ma non solo i bambini vengono plagiati, anzi, in egual misura continua l’indirizzamento degli adulti su determinate tematiche. E’ il caso della politica, su cui è opinione comune sia corretto prestare attenzione quando invece altro non si tratta che di un palcoscenico ben studiato per distrarre da quali siano i reali detentori del potere. E’ il caso del culto del denaro, perpetrato giorno dopo giorno nella mente delle persone tramite programmi con montepremi irraggiungiibili e che vengono abilmente spacciati per programmi culturali. Allo stesso modo il gossip, il calcio e le notizie di politica estera, volte a favorire l’idea di uno stato globale.

L’informazione è abilmente manomessa, omessa, o addirittura inventata al fine di suscitare nello spettatore i sentimenti richiesti per prepararlo a scenari imminenti nazionali o globali studiati a tavolino, oppure per giustificare azioni globali da parte dei (finti) governi.

Non solo: negli ultimi anni si è visto il sorgere di una finta opposizione al sistema su reti ufficiali, con lo scopo di catturare l’attenzione di quella piccola fetta di popolazione che si rende conto di quanto stia realmente accadendo al mondo.

Questo avviene perchè è senz’altro più comodo essere a capo di una finta opposizione piuttosto che doversi trovare a combatterne una seria e reale. I risultati sono principalmente due: una parte degli spettatori si trova a seguire personaggi che si presentano come oppositori del sistema quando in realtà sono collusi col sistema stesso, l’altra parte diviene scettica nei confronti delle piccole verità che vengono rivelate tramite i media ufficiali, poichè quasi sempre accostate ad argomenti fantascientifici, irreali e ridicoli.

Infine televisione e radio svolgono la subdola funzione di omologatori. Gli stessi gusti, le stesse idee in ognuno, in modo da renderci tutti uguali, tutti prevedibili, tutti zombie.